Steroidi anabolizzanti

In medicina, da molti anni, vengono usati farmaci ad azione anabolizzante, ogni qual volta si rende necessario ripristinare il patrimonio proteico, al fine di favorire la ripresa del peso corporeo, accelerare i processi di guarigione e stimolare i meccanismi di difesa dell'organismo, con effetti utilissimi quindi in tutti i casi in cui si persegue un effetto plastico, ossia di ricostruzione e accrescimento, in special modo dei tessuti muscolari, ma anche di quelli scheletrici e cutanei.

Principali utilizzi medici di farmaci anabolizzanti:

- recupero post operatorio;

- convalescenze dopo malattie debilitanti;

- ritardi di accrescimento;

- distrofie infantili.

Gli anabolizzanti vanno distinti in:

- Androgeni,

- Steroidi Anabolizzanti.

Gli ANDROGENI si riferiscono agli ormoni sessuali maschili e sono dotati di effetto mascolinizzante. Il Testosterone ne è l'esempio più importante.

Gli STEROIDI ANABOLIZZANTI invece sono i farmaci che, pur avendo la struttura steroide di base degli Androgeni, hanno un minore effetto mascolinizzante e un maggiore effetto anabolizzante, che si evidenzia soprattutto sulle proteine.

Il rapporto tra attività anabolica e quella androgena (riferita agli effetti non desiderati) costituisce l'indice terapeutico.

Allo scopo di innalzare sempre più questo indice e quindi aumentare l'effetto anabolizzante e diminuire quello mascolInizzante, sono stati preparati vari composti sintetici, tra cui il NANDROLONE, diventato famoso negli ultimi anni perché spesso trovato nelle urine di atleti famosi durante i test antidoping.

Gli steroidi anabolizzanti hanno trovato impiego nella pratica sportiva in quanto si presume che permettano l'incremento quantitativo del lavoro e facilitino il recupero, consentendo prestazioni superiori ed un'azione migliorativa sui meccanismi di supercompensazione.

L'uso ripetuto e continuo di Steroidi Anabolizzanti provoca danni rilevanti e spesso irreversibIli a tutto l'organismo.


Effetti negativi sul cervello e sul sistema nervoso:

modificazioni elettroencefalografiche e cattiva coordinazione motoria

Effetti negativi sull'apparato scheletrico e muscolare:

arresto della crescita;

anomalie strutturali dei muscoli;

dolori articolari.

Effetti negativi sul sistema circolatorio:

ipertensione arteriosa;

alterazione delle miofibrille e dei mitocondri del miocardio;

aumento dei trigliceridi;

abbassamento del cosiddetto colesterolo buono (lipoproteico ad elevata densità);

iperinsulinismo:

morte improvvisa;

Effetti negativi sulla cute:

aumento della secrezione delle ghiandole sebacee e relativa untuosità della pelle;

acne;

alopecia e perdita dei capelli (nelle donne);

comparsa di eccessive quantità di peli (nelle donne);

edema (legato alla ritenzione idrosalina)

Effetti negativi sugli organi sessuali:

pubertà precoce;

oligospermia (basso numero di spermatozoi);

azospermia (sospensione della produzione di spermatozoi);

atrofia testicolare;

eccessivi aumenti o diminuzioni della libido;

effetti mascolinizzanti (nelle donne);

effetti progestinici da alterazioni dell'endometrio uterino;

decremento dell'ormone luteinizzante;

irregolarità mestruaii;

aumento delle dimensioni del clitoride.

Effetti negativi sulla psiche:

dipendenza dagli Steroidi Anabolizzanti sulle probabilità di prestazione;

nervosismo accentuato e aggressività notevole.

Appare evidente che, in considerazione, tra l'altro, del fatto che l'assunzione di Steroidi Anabolizzanti non da una reale certezza dl miglioramento della performance sportiva, il gioco non vale la candela!!!