Codeina
La codeina è una sostanza con proprietà analgesiche. Quali sono le sue funzioni? Quali vantaggi offre? Dosaggio, somministrazione ed avvertenze all'uso della codeina
La codeina è una sostanza naturale dotata di proprietà analgesiche, utili per trattare dolori lievi o moderati.
Al pari della morfina, la codeina è un alcaloide contenuto nella polvere d'oppio, ma viene prodotta prevalentemente per via sintetica. Le sue proprietà antidolorifiche sono inferiori rispetto a quelle della morfina; in compenso, gli effetti collaterali sono assai limitati, così come il rischio di assuefazione e dipendenza, mentre l'effetto deprimente sul centro del respiro non è tale da interferire con la terapia.
La contemporanea somministrazione orale di un analgesico FANS e di codeina esalta le proprietà antidolorifiche di entrambi, senza variazione degli effetti collaterali. In particolare, l'associazione paracetamolo - codeina costituisce una preparazione farmaceutica largamente utilizzata nella terapia del dolore.
Durante il metabolismo epatico della codeina, il 5-10% della dose ingerita viene convertita in morfina, a cui si deve buona parte del suo effetto analgesico. L'insorgenza d'azione è piuttosto rapida e gli effetti ricercati si instaurano dopo circa 20 minuti. L'emivita plasmatica si aggira intorno alle tre ore, mentre l'escrezione avviene per via urinaria sottoforma di metaboliti per la maggior parte inattivi. Per questo motivo i medicinali a base di codeina vengono normalmente assunti al bisogno ogni 4-6 ore.
La codeina è particolarmente nota anche per le sue proprietà antitussive, che espleta deprimendo il centro cerebrale della tosse. Per questo motivo trova impiego in vari preparati dedicati al trattamento di tossi secche e fastidiose, non producenti muco. Alle dosi normalmente utilizzate per tenere sotto controllo la tosse, la codeina non induce dipendenza e gli effetti collaterali sono scarsi. A dosaggi elevati, o quando viene assunta per periodi particolarmente lunghi, può invece determinare mal di testa, stitichezza (viene talvolta utilizzata come antidiarroico), nausea, bocca secca, dipendenza, vomito e, assai più raramente, vertigini e palpitazioni. Nell'adulto la posologia non dovrebbe superare i 120 mg di codeina al giorno.