Le Corse "speciali"

Il normale allenamento di corsa continua o di corsa intervallata da pause di recupero, può essere integrato da particolari esercizi: le corse “speciali”.

Esempi di corse speciali:

lo skip a ginocchia basse, nel quale l'atleta muove le gambe ad una frequenza altissima procedendo di pochissimo. Lo scopo di tale lavoro e' quello di conservare l'agilità' anche in periodi in cui ci si allena in prevalenza con corsa a basse velocità (lungo/lento).

lo skip a ginocchia alte, si differenzia dal precedente in quanto, l'atleta cercherà di sollevare ogni volta le ginocchia fino quasi al petto. Oltre che per l'agilità', tale esercizio serve per impegnare i quadricipiti (i muscoli della parte anteriore della coscia), che nella corsa a velocità ridotta non vengono molto sollecitati.

la corsa balzata, si tratta di una corsa in cui la spinta verso l'alto e verso avanti è esagerata, già tratti di alcune decine di metri servono ad aumentare la potenza dei muscoli che intervengono nella spinta (risultando importante per quegli atleti che corrono male perché carenti in tale muscolatura); se di allenamento in allenamento, si aumenta la lunghezza dell'esercizio tali muscoli migliorano anche la loro resistenza (capacità lattacida) e il loro fondo (potenza aerobica).


vedi preparazione fisica