Medicinali: le associazioni pericolose

Esistono tantissime associazioni di farmaci notevolmente pericolose, il consiglio è quello di evitare assolutamente l'assunzione di qualsiasi medicinale senza previa consultazione del medico, al quale devono sempre essere comunicati tutti gli eventuali farmaci in uso ed anche le cure alternative casomai in atto, e quello di, in ogni caso, leggere con estrema attenzione il foglietto illustrativo che accompagna tutti i medicinali.


Esempi delle più diffuse e probabili combinazioni pericolose:


- antinfiammatori + anticoagulanti (gli antinfiammatori non steroidi non vanno mai combinati con gli anticoagulanti orali, prescritti per rendere il sangue più fluido, in quanto in virtù dell'effetto di anticoagulazione che anch'essi detengono, si otterrebbe un'azione, in tal senso, troppo potenziata, con gravi rischi di emorragie);

- antinfiammatori + medicinali contro l'ipertensione (questa associazione è controindicata, perché gli antinfiammatori possono vanificare l'azione degli ipotensivi, con pericoli di impennate di pressione nonostante le cure farmacologiche);

- medicinali contro l'ipertensione + alcol (occorre evitare l'assunzione di alcol quando si fa uso di farmaci ipotensivi, per evitare i rischi connessi a probabili eccessivi abbassamenti della pressione);

- medicinali contro l'ipertensione + resine (le resine, utilizzate per combattere il colesterolo, impediscono l'assorbimento dei grassi a livello intestinale, ma possono limitare fortemente anche il passaggio nel sangue degli ipotensivi, limitandone in modo importante l'efficacia);

- psicofarmaci + alcol (combinazione notevolmente pericolosa in quanto l'alcol potenzia gli effetti degli psicofarmaci, con probabile eccessivo rallentamento delle funzioni del sistema nervoso centrale, con tutti i rischi annessi);

- antibiotici + antiacidi (l'assunzione di antiacidi, usati per combattere l'acidità di stomaco, può annullare gli effetti degli antibiotici, che, difatti, vengono assorbiti al meglio solo se nello stomaco c'è un ambiente acido);

- viagra + nitrati (associazione pericolosissima, si sono verificati casi di morte in soggetti che, in cura con nitrati, farmaci spesso utilizzati da chi soffre di problemi cardiaci, hanno fatto uso di viagra, tale combinazione, infatti, provoca un fortissimo effetto ipotensivo).