Colesterolo
Il colesterolo è una sostanza chimica appartenente al gruppo dei lipidi, in parte prodotta direttamente dal nostro organismo, in parte introdotta con l'alimentazione. La sintesi del colesterolo si svolge soprattutto a livello epatico, anche se vi partecipano numerosi altri organi (surrene, testicolo, aorta ecc.).
Al colesterolo è riconosciuto un ruolo determinante nel meccanismo di formazione di depositi di grasso dentro le arterie, prima tappa del progressivo processo di sclerotizzazione dei vasi sanguigni. Nonostante ciò, il colesterolo ricopre tre principali funzioni nell'uomo:
Costituisce il precursore di sostanze biologiche di fondamentale importanza, quali gli ormoni corticosurrenalici e sessuali (come androgeni, testosterone, estrogeni e progesterone), gli acidi biliari e la vitamina D.
Partecipa alla formazione della struttura di tutte le membrane biologiche, di cui riduce la permeabilità e la deformabilità.
Contribuisce al trasporto in circolo degli acidi grassi.
È presente sia in forma libera (35-40% del totale) sia esterificato con acidi grassi a catena lunga.
Il colesterolo presente negli organismi superiori proviene sia dagli alimenti, sia dalla sintesi endogena a partire dai residui di acetato. Tale sintesi è particolarmente attiva nel fegato e nel surrene. L'enzima chiave di questo processo è la idrossi-metil-glutaril-coenzima A reduttasi.
Gli alimenti più ricchi di colesterolo sono: la carne, il burro, i formaggi, le uova, alcuni tipi di pesce grasso.
Non esistono nell'uomo meccanismi biochimici di degradazione del colesterolo; pertanto l'unica via di eliminazione del colesterolo è la sua secrezione nella bile (da parte del fegato) e la sua trasformazione in acidi biliari.