Bacche di Goji
Le bacche di Goji sono i frutti di un arbusto spontaneo di origine tibetana - il Lycium barbarum - appartenente alla famiglia delle Solanaceae. Questi piccoli frutti rossi sono considerati un elemento essenziale nella medicina tradizionale cinese e del territorio asiatico, per il valore dei loro nutrienti.
Dai primi anni del 21° secolo vi è stata una rapida crescita di interesse per le bacche del Lycium barbarum (bacche di Goji) e per i loro potenziali effetti benefici sulla salute.
Informazioni botaniche: le varietà di Lycium
Quando si parla di Goji, ci si riferisce principalmente al frutto della pianta Lycium barbarum. Tuttavia, è corretto riportare che le bacche di Goji possono essere raccolte anche da altre varietà di Lycium strettamente correlate, come il Lycium chinense. Questi arbusti sono molto simili e spesso sono confusi: alcuni caratteri morfologici salienti, evidenziati con studi di tassonomia, ne sottolineano alcune differenze nella struttura del fiore e nella forma delle foglie.
Le varietà di Lycium sono diverse, principalmente per i seguenti motivi:
- La pianta del Lycium barbarum viene coltivata nella zona settentrionale dell'areale di coltivazione cinese, soprattutto nella provincia cinese dello Ningxia. L'arbusto presenta foglie strette e lunghe. I frutti risultano di una grandezza maggiore e sono più dolci rispetto a quelli del Lycium chinense. La maggior parte degli studi scientifici condotti sulle proprietà del Goji fa riferimento alle bacche provenienti da questa qualità di Lycium.
- La pianta del Lycium chinense, invece, è coltivata nel Sud della Cina. Le foglie si presentano più corte e larghe rispetto a quelle del Lycium barbarum. Inoltre, le bacche sono più amare e meno piacevoli al palato.
Lycium Barbarum
Il Lycium barbarum è la specie che merita più attenzione per quanto riguarda gli aspetti salutistici dei frutti che da essa derivano. Attualmente, è infatti disponibile un numero maggiore di ricerche scientifiche orientate a dimostrare i benefici delle bacche di questa verità di Lycium.
Gli ambienti di crescita naturali del Lycium barbarum sono le valli Himalayane, il Tibet, la Cina del Nord e la Mongolia, ma la specie è stata ampiamente introdotta e naturalizzata anche in Europa.
La pianta si presenta come un arbusto perenne, in grado di raggiungere i 3 metri di altezza. Il Lycium barbarum possiede foglie oblunghe e produce fiori di color viola. Il frutto maturo è una bacca carnosa oblunga di colore rosso acceso o arancione: in essa sono racchiuse tutte le interessanti proprietà del Goji.
Frutto del Lycium Barbarum: le bacche di Goji
Le bacche di Goji si presentano come piccoli frutti del diametro di 1-2 cm. Una volta maturi, assumono un colore arancione-rosso acceso e un gradevole sapore dolce, che ricorda il mirtillo.
In Asia, le bacche di Goji sono utilizzate anche in cucina per la preparazione di zuppe o per condire le carni. Attualmente, nel mercato occidentale questi frutti sono venduti principalmente come bacche essiccate o succhi concentrati.
In erboristeria, le bacche di Goji sono reperibili sotto forma di succo o di polvere essiccata:
- Succo di Goji: consente di usufruire al meglio delle proprietà immunostimolanti del Goji. Il succo si può consumare concentrato o diluito con acqua minerale naturale: è sufficiente assumerne un misurino al giorno (circa 20 ml) per un intero mese, la mattina a digiuno, poco prima della colazione. In Italia, trovare in commercio il succo puro al 100% è ancora abbastanza difficile.
- Polvere di Goji essiccata: si ottiene dalla macinazione delle bacche essiccate. La polvere può essere assunta assieme a mezzo bicchiere d'acqua minerale naturale. Sono disponibili anche integratori alimentari come capsule a base di estratti secchi standardizzati.
Inoltre, le bacche di Goji essiccate (distribuite in sacchetti) possono essere consumate secche o previa reidratazione, immergendole in acqua o nello yogurt per circa 15 minuti.
Nei negozi di agricoltura biologica o di alimenti esotici, il Goji si può trovare anche come bacche essiccate, preparati per tè oppure come ingrediente di barrette o succhi di frutta.
Nutrienti e sostanze fitochimiche
Le bacche di Goji contengono:
- Carboidrati, proteine, grassi e fibra alimentare;
- 18 amminoacidi (essenziali e non essenziali);
- 11 minerali fondamentali (calcio, potassio, ferro, zinco, selenio, fosforo, manganese, magnesio, rame, germanio e cromo) e altri in tracce;
- 6 vitamine essenziali: vitamine del gruppo B (B1, B2, B3), Vitamina A, C e altre in tracce;
- 8 polisaccaridi e 6 monosaccaridi (alcuni dei quali sono specifici di questa bacca e non sono presenti altrove);
- 5 acidi grassi, compresi acidi grassi essenziali, acido linoleico e acido alfa-linolenico;
- Beta-sitosterolo e altri fitosteroli;
- Carotenoidi: beta-carotene, zeaxantina, luteina, licopene e criptoxantina;
- Altre sostanze come: flavonoidi, polifenoli, betaina ecc.
Per approfondire l'argomento: alcune finalità modulate dalle componenti del Goji
Valori nutrizionali per 100g di bacche di goji essiccate Da: http://en.wikipedia.org/wiki/Goji#Nutrient_content | |
Calcio | 112 mg (8-10% RDI) |
Potassio | 1134 mg (24% RDI) |
Ferro | 9 mg (100% RDI) |
Zinco (mg) | 2 mg (18% RDI) |
Selenio (mg) | 50 mg (91% RDI) |
Riboflavina (B2) (mg) | 1,3 mg (100% RDI) |
Vitamina C (mg) | 29-148 mg (32-163% RDI) |
Beta-Carotene (mg) | 7 mg |
Zeaxantina (mg) | 2,4 mg |
Le bacche di Goji hanno potenzialmente effetti salutari per il nostro organismo, dovuti alla presenza di sostanze antiossidanti, come vitamine, minerali, carotenoidi, polisaccaridi ed altri costituenti che svolgono un'efficace attività adattogena, protettiva ed immunostimolante. In particolare, questi frutti contengono quattro polisaccaridi non presenti in altre specie botaniche finora conosciute, che lavorano insieme per supportare le funzioni del sistema immunitario. Questi polisaccaridi bioattivi sono chiamati Lycium Barbarum Polysaccharides (LBP1, LBP2, LBP3 e LBP4). I LBP sono stati definiti "molecole master", poiché interverrebbero in determinati meccanismi di difesa biochimici del nostro organismo: sono capaci di attivare il sistema immunitario e lo rendeno abile nel distinguere tra cellule sane e cellule malate, soprattutto in particolari patologie (in vitro hanno dimostrato importanti attività biologiche: antiossidante, immunomudolante, antitumorale, neuroprotettiva, radioprotettiva, antidiabetica, epatoprotettiva, antiosteoporotica ed antifatica). Nelle bacche di Goji, la presenza dei polisaccaridi LBP, associata al naturale contenuto di vitamina C, ha evidenziato un'azione immunostimolante e di sostegno ai meccanismi dell'immunità specifica e aspecifica (macrofagi e linfociti). Il succo di Goji contiene carotenoidi come il betacarotene, la luteina e la zeaxantina, che supportano la funzione visiva e svolgono un'azione dermoprotettiva (prevengono l'invecchiamento cutaneo precoce), con funzioni antiossidanti e di protezione contro i danni provocati dai radicali liberi. Le bacche di Goji contengono anche acidi grassi essenziali, importanti per la salute del sistema cardiocircolatorio. I flavonoidi, svolgono un'attività di "scavenging" ("spazzini" dei radicali liberi), e assieme agli altri antiossidanti contribuiscono a ridurre i rischi legati al colesterolo alto e all'iperglicemia.
Infine, nel caso si stia seguendo una dieta ipocalorica e controllata, il frutto non incide negativamente sull'equilibrio dietetico: le bacche possiedono un basso indice glicemico(valore pari a 28 sulla scala IG dell'indice glicemico) e possiedono un effetto saziante.
Potenziali proprietà delle bacche di Goji
Gli studi scientifici finora pubblicati riportano diversi effetti biologici del Lycium barbarum in vitro e in modelli animali. La ricerca di base evidenzia che le bacche di Goji, per la loro caratteristica composizione, potrebbero indurre benefici contro le malattie cardiovascolari, infiammatorie, connesse alla visione (ad esempio degenerazione maculare o glaucoma), neurodegenerative ecc. Esistono anche alcuni studi clinici preliminari dai risultati incorraggianti sul miglioramento della sensazione di benessere generale, per aumentare la resistenza allo stress psico-fisico. Ancora oggi, i polisaccaridi delle bacche di Goji sono oggetto di un'intensa attività di ricerca.
Va comunque ribadito che la ricerca medica è ancora in fase preliminare ed è importante riuscire a discriminare le eventuali speculazioni sui "probabili" effetti del prodotto naturale. Attualmente, gli studi sembrano confermare le caratteristiche energizzanti, antiossidanti e di supporto al sistema immunitario delle bacche di Goji.
Nota. Il Goji è "indicato" come integratore nutraceutico per molte condizioni, ma non ci sono, finora, sufficienti evidenze scientifiche per stabilire se sia o meno efficace nei vari campi di applicazione. La ricerca sulle proprietà terapeutiche è ancora in corso e non fornisce conclusioni sufficienti circa gli effetti sulla salute umana. Sono necessari ulteriori dati per valutare l'efficacia e la sicurezza del frutto in relazione a particolari patologie.
In base alla loro caratteristica composizione fitochimica, le bacche di Goji possono potenzialmente apportare numerosi benefici, tra i quali:
- Rafforzare le difese immunitarie;
- Avere effetti antiossidanti;
- Combattere la stanchezza fisica e svolgere un'azione energizzante;
- Migliorare la memoria e la concentrazione;
- Agire contro le allergie;
- Proteggere la vista;
- Migliorare la funzionalità intestinale;
- Regolare l'equilibrio acido-basico del sangue, normalizzando il pH.
Possibili interazioni farmacologiche
Le Bacche di Goji possono interagire con i seguenti farmaci:
- Farmaci anticoagulanticome il Warfarin (Coumadin ®): il Goji può alterare l'effetto della terapia, provocando cali improvvisi della pressione arteriosa e aumentando le possibilità di ecchimosi od emorragie.
- Farmaci antiipertensivi (per il controllo della pressione alta): l'associazione del Goji con i farmaci prescritti per la terapia dell'ipertensione arteriosa può causare un'eccessiva diminuzione della pressione sanguigna. Alcuni di questi farmaci sono: captopril, enalapril, losartan, valsartan, diltiazem, amlodipina, idroclorotiazide, furosemide ecc.
- Farmaci per il diabete: l'interazione può provocare fenomeni anomali di ipotensione, sensazioni di vertigini, abbassamento eccessivo della glicemia e svenimenti. Alcuni di questi farmaci includono: glimepiride, gliburide, insulina, pioglitazone, rosiglitazone, clorpropamide, glipizide, tolbutamide ecc.
- Infine, anche i farmaci metabolizzati a livello epatico (substrati del citocromo P450 2C9, CYP2C9) possono interagire negativamente in caso di assunzione del Goji. Gli effetti collaterali possono essere diversi (esempio: la velocità di metabolizzazione delle molecole farmacologiche può diminuire oppure possono presentarsi altri effetti indesiderati relativi al farmaco).
Avvertenze particolari nell'utilizzo delle bacche di Goji
Le bacche di Goji possono provocare alcuni effetti collaterali come nausea e vomito.
In generale, è consigliabile rivolgersi al proprio medico prima di consumare le bacche di Goji o il loro succo, per assicurarsi che non provochino reazioni avverse. Inoltre, si consiglia di non eccedere le dosi indicate.
Altre condizioni che richiedono particolare attenzione sono:
- Selenio: è necessario ricordare che le bacche di Goji contengono elevate quantità di selenio, che possono essere potenzialmente pericolose per la salute (se assunte in dosi eccessive con la dieta, anche da altre fonti).
- Reazioni allergiche: casi di allergia alle bacche non sono stati documentati. Il Goji dovrebbe essere evitato da soggetti allergici ai pollini, in quanto potrebbe provocare delle reazioni negative dopo l'ingestione dei diversi derivati del frutto. In alcuni casi, le bacche potrebbero amplificare i sintomi dell'allergopatia provocando effetti come vertigini e nausea.
- Gravidanza e allattamento: l'assunzione delle bacche di Goji o del loro succo è potenzialmente pericolosa durante la gravidanza o l'allattamento, per la presenza della betaina e di quantità elevate di selenio.
- Ipertensione e ipotensione: le bacche di Goji possono provocare un improvviso calo della pressione sanguigna. La loro assunzione andrebbe quindi evitata in caso di bassa pressione sanguigna o se si sta seguendo una terapia per il controllo dell'ipertensione arteriosa.
- Diabete: è consigliabile monitorare i livelli di zuccheri nel sangue con attenzione, in quanto alcuni derivati del Lycium barbarum possono abbassare eccessivamente la glicemia.
- Altre precauzioni: le bacche di Goji sono per lo più di provenienza asiatica, per cui è importante rivolgersi a distributori sicuri, che forniscano garanzie rispetto ai criteri fitosanitari e sottopongano il prodotto finito a rigorosi controlli di qualità (come per la presenza di pesticidi e di anticrittogamici).