Acerola | Proprietà, Benefici | Salute e Bellezza

Introduzione

L'acerola è un piccolo frutto conosciuto per la sua ricchezza in termini di vitamina C.

Basti pensare che l'acerola contiene una quantità di 50-100 volte superiore di vitamina C rispetto a quella presente nell'arancia o nel limone, stimata tra 1,5 a 4,5 g/100 g 1.

Proprio per l'esorbitante quantitativo di vitamina C, l'acerola è un ingrediente che accomuna molti integratori naturali, destinati sia alla prevenzione dei malanni invernali, sia alla bellezza della pelle.

Che cos'è?

Caratteristiche Botaniche

L'acerola è un frutto tropicale dall'aspetto simile a una ciliegia.

Probabilmente originaria del sud del Messico e dei Caraibi, l'acerola cresce spontaneamente in America centrale e meridionale, soprattutto in Brasile e Porto Rico.

La coltivazione dell'acerola è tipica delle zone tropicali e subtropicali di tutto il mondo, comprese Isole Canarie, Ghana, Etiopia, Madagascar, Zanzibar, Sri Lanka, Taiwan, India, Giava, Hawaii e Australia 2.

Curiosità

Il termine acerola si riferisce popolarmente sia al frutto che alla pianta, spesso identificati anche dai sinonimi ciliegia delle Indie occidentali e ciliegia delle Barbados.

Il frutto di acerola viene prodotto da piccole piante erbacee a portamento arbustivo, appartenenti al genere Malpighia e alla famiglia delle Malpighiaceae.

La specie più diffusa di acerola è la Malpighia emarginata DC., conosciuta anche come Malpighia glabra L. o Malpighia punicifolia L..

Frutto di Acerola

Il frutto di acerola è commestibile: nelle zone native di produzione viene ampiamente consumato.

Al palato, l'acerola fresca è un frutto morbido e succoso. Ha un sapore asprigno, poiché ricca di vitamina C e di acidi organici.

In base alla varietà, l'acerola può avere un sapore più dolce o più aspro.

Com'è fatto il frutto?

L'aspetto dell'acerola è simile a quello del mandarino.

Infatti, presenta degli spicchi: in particolare, si trovano tre lobi, che contengono 1 seme ciascuno.

Analisi Nutrizionale

Vitamine e Sali Minerali nell'Acerola

Nel profilo vitaminico, l'acerola si caratterizza per l'elevatissimo contenuto di vitamina C.

Inoltre, è ricca anche di Vitamina A e alcune vitamine del gruppo B.

Tra i sali minerali, si annoverano: calcio, ferro, fosforo, potassio e magnesio.

L'acerola contiene anche composti fenolici, carotenoidi, antociani e flavonoidi.

In particolare:

  • il contenuto fenolico della polpa di acerola e dei relativi succhi è superiore a frutti come caco, ananas, mango, guayaba ecc.;
  • il contenuto di antociani è inferiore rispetto ad altri succhi di frutta ricchi di antociani come fragole o arance rosse 3.

Valori Nutrizionali

Valore nutrizionale per 100 g di Acerola (ciliegio delle Indie occidentali), cruda 4
Energia (Calorie) 134 kJ (32 kcal)
Carboidrati 7,69 g
Fibra alimentare 1,1 g
Grassi 0,3 g
Proteine 0,4 g
Vitamine Quantità (%RDA)*
Vitamina A equiv. 38 μg (5%)
Tiamina (B1) 0,02 mg (2%)
Riboflavina (B2) 0,06 mg (5%)
Niacina (B3) 0,4 mg (3%)
Acido pantotenico (B5) 0,309 mg (6%)
Vitamina B 6 0,009 mg (1%)
Folato (B9) 14 μg (4%)
Vitamina C 1677,6 mg (2021%)
Sali minerali Quantità (%RDA)*
Calcio 12 mg (1%)
Ferro 0,2 mg (2%)
Magnesio 18 mg (5%)
Manganese 0,6 mg (29%)
Fosforo 11 mg (2%)
Potassio 146 mg (3%)
Sodio 7 mg (0%)
Zinco 0,1 (1%)

* Le percentuali sono state calcolate approssimativamente usando le raccomandazioni statunitensi per gli adulti (DRI). Fonte: Database di nutrienti dell'USDA.

Vitamina C nell'Acerola

Quanta Vitamina C nell'Acerola?

L'acerola è uno dei frutti più ricchi di vitamina C.

Basti pensare che 100 grammi di acerola apportano all'organismo un quantitativo di vitamina C 5:

  • circa 40 volte superiore a quello offerto da un'analoga quantità di arance;
  • circa 20 volte superiore al fabbisogno quotidiano di un adulto.

Fabbisogno di Vitamina C

Secondo quanto emerge da vari studi, il fabbisogno di Vitamina C:

  • nella popolazione statunitense è di 105,2 mg/die per i maschi adulti e 83,6 mg/die per le femmine adulte 6;
  • secondo la Food and Drug Administration, le attuali raccomandazioni per l'assunzione di vitamina C sono 75 mg al giorno per le femmine adulte (con un aumento di 10 mg per la gravidanza e di 45 mg per l'allattamento) e 90 mg al giorno per i maschi adulti;
  • secondo altre fonti, dovrebbe essere doppio rispetto ai 75-125 mg attualmente consigliati, in relazione a fattori come età, sesso, condizioni di salute e abitudini al fumo 7.

Il contenuto di vitamina C nei frutti di acerola può essere molto differente, in base alla specie, alle condizioni ambientali e colturali, alla varietà, al grado di maturazione e alla durata di conservazione del frutto.

In uno studio brasiliano, è stato analizzato il contenuto di vitamina C nell'acerola biologica e in quella coltivata in maniera convenzionale:

  • l'acerola biologica apporta fino a 4023,39 mg di vitamina C/100g;
  • l'acerola coltivata in maniera convenzionale apporta fino a 2294,53 mg/100g 8.

Va inoltre specificato che il quantitativo di vitamina C dell'acerola sembra diminuire man mano che il frutto matura.

Alimenti Ricchi di Vitamina C

Classifica degli Alimenti Ricchi di Vitamina C

Il consumo di tre frutti di acerola al giorno potrebbe soddisfare il fabbisogno quotidiano di vitamina C di un adulto.

Nonostante la straordinaria ricchezza di acido ascorbico, non spetta all'acerola il primato: il frutto più ricco in assoluto di vitamina C è la prugna kakadu (Terminalia ferdinandiana).

Curiosità

La prugna kakadu contiene mediamente 2.300 - 3.150 mg, ma può arrivare fino a 5.300 mg di acido ascorbico per 100 grammi di peso fresco.

Sul podio, dopo la prugna kakadu, segue il camu-camu, frutto della Myrciaria dubia, arbusto nativo dell'Amazzonia Peruviana, con un contenuto di vitamina C pari a 2.800 mg per 100g.

La vitamina C abbonda in altri frutti come:

  • rosa canina;
  • guava;
  • ribes nero;
  • uva spina - amla indiana;
  • agrumi;
  • kiwi;
  • fragole;
  • mirtilli e frutti di bosco.

Integratori di Acerola

Integratore Naturale di Vitamina C

Gli integratori di vitamina C possono essere formulati con estratti naturali oppure ottenuti in laboratorio.

Oggi, la stragrande maggioranza della vitamina C utilizzata dall'industria alimentare e farmaceutica si ottiene in laboratorio, attraverso un processo di fermentazione del glucosio (per azione controllata di ceppi batterici ottenuti mediante tecniche di ricombinazione genetica).

L'acerola - così come la rosa canina - si presta ad essere fonte naturale da cui estrarre vitamina C.

Curiosità

Sembra che la vitamina C dell'acerola sia meglio assorbita dall'organismo umano rispetto a un'analoga quantità di acido ascorbico sintetico 9.

Tuttavia, va detto che l'organismo umano recepisce la vitamina C naturale e sintetica come due sostanze pressoché identiche: infatti, da quanto emerge da vari studi 10 non esistono differenze sostanziali in termini di capacità di assorbimento e biodisponibilità.

Ad ogni modo, va specificato che l'assunzione di integratori naturali potrebbe essere più vantaggiosa per l'organismo per l'apporto additivo di antiossidanti e sostanze fitochimiche presenti nella matrice naturale da cui si ricava l'acido ascorbico.

A cosa Servono?

Visto l'interessante contenuto di vitamina C, l'acerola viene sfruttata proprio per la realizzazione di varie tipologie di integratori naturali, destinati soprattutto alla bellezza della pelle, al contrasto dell'affaticamento fisico e alla prevenzione dei malanni invernali.

Grazie all'alto contenuto di acido ascorbico (vitamina C), l'acerola viene apprezzata in vari ambiti, dall'erboristico al fitoterapico.

Infatti, per l'abbondanza di vitamina C naturale, l'acerola può essere considerata un rimedio naturale per:

  • supportare il sistema immunitario;
  • prevenire le infezioni virali stagionali;
  • aiutare a prevenire i danni alla pelle causate dai raggi UVB;
  • ridurre i danni al DNA causati da una cattiva alimentazione 11, 12 , 13.

Uso Alimentare

Come si Mangia

L'acerola può essere mangiata fresca, come un comune frutto, a spicchi.

Il frutto dell'acerola può essere utilizzato per produrre succhi e polpe, che si possono poi eventualmente congelare o liofilizzare.

Oltre al consumo fresco, l'acerola può essere lavorata industrialmente e trasformata per ottenere marmellate, gelati, gelatine, dolci o liquori.

Indicazioni

Vantaggi della Vitamina C

Assicurare all'organismo un'adeguata quantità di vitamina C è fondamentale per la propria salute.

Infatti, non potendo essere sintetizzata dall'organismo, la vitamina C dev'essere assunta dall'esterno, tramite alimentazione o specifica integrazione.

La vitamina C risulta importante per:

  • incrementare la quota di antiossidanti nell'organismo;
  • il corretto funzionamento del sistema immunitario;
  • preservare la salute dei vasi sanguigni;
  • favorire o migliorare l'assorbimento del ferro;
  • ridurre l'azione nociva di additivi come i nitrati, i nitriti e altre sostanze chimiche prodotte nella preparazione degli alimenti e durante la digestione;
  • favorire la sintesi di collagene, dunque per sostenere la salute dei tessuti ricchi di connettivo, come pelle, cartilagini e gengive, e vasi sanguigni.

A chi è Indicata l'Integrazione di Vitamina C?

L'integrazione di vitamina C mediante l'uso di integratori di acerola può essere indicata per:

  • le persone che fumano e quelle che sono esposte al fumo passivo: il fumo aumenta la quantità di vitamina C di cui il corpo ha bisogno per riparare i danni causati dai radicali liberi;
  • chi segue un'alimentazione povera di vegetali freschi;
  • gli sportivi, che richiedono un aumentato apporto di vitamina C;
  • chi soffre di anemia da carenza di ferro: per queste persone, è consigliato assumere l'acerola in concomitanza con pasti ricchi di ferro.

Acerola Antiossidante e Antinfiammatoria

Le proprietà antiossidanti e quelle antinfiammatorie dell'acerola sono strettamente connesse.

Proprietà Antiossidanti dell'Acerola

Il potere antiossidante dell'acerola è elevatissimo, e dipende dalla composizione del fitocomplesso, costituito da vitamina C e da fitonutrienti (come composti fenolici e carotenoidi) dal forte potere antiossidante.

Mezadri et al. hanno valutato il potere antiossidante del succo di acerola, paragonato a quello di altri succhi di frutta. Si è scoperto che i valori di attività antiossidante ottenuti dal succo di acerola erano superiori a quelli riportati per altri succhi di frutta particolarmente ricchi di polifenoli, come i succhi di fragola, uva e mela 14.

Cosa Sono e a Cosa Servono gli Antiossidanti?

Gli antiossidanti sono composti in grado di prevenire il danno cellulare indotto da molecole chiamate radicali liberi 15.

I radicali liberi sono composti altamente reattivi e carichi di energia che si formano ogni giorno all'interno dell'organismo durante i processi metabolici.

Quando presenti in eccesso, i radicali liberi possono creare un danno alle cellule, contribuire all'invecchiamento precoce e favorire l'insorgenza di varie malattie, quali patologie cardiache, cancro, diabete di tipo 2 e morbo di Alzheimer 16, 17.

Proprietà Antinfiammatorie dell'Acerola

In generale, i frutti ricchi di antiossidanti polifenolici, le spezie, il cacao, il tè verde e le verdure crucifere (cavoli, broccoli, cavoletti di Bruxelles ecc.) godono di importanti proprietà antinfiammatorie.

Esistono due forme di infiammazione:

  • infiammazione a breve termine: è una risposta immunitaria naturale e desiderabile (quando necessaria);
  • infiammazione cronica: è un fattore di rischio per diverse malattie 18, 19.

Secondo il pensiero di molti ricercatori, si ritiene che l'infiammazione cronica di basso livello possa svolgere un ruolo importante nell'insorgenza di malattie cardiache, cancro, sindrome metabolica, obesità, morbo di Alzheimer e varie condizioni degenerative 20, 21, 22, 23.

Studi e Risultati

In uno studio, a dei topi è stato somministrato succo di acerola in associazione a una dieta ricca di grassi: questa forma di alimentazione ha dimostrato di prevenire l'aumento di peso (misurato in termini di peso corporeo e indice di adiposità) e la dislipidemia (misurata usando i livelli di trigliceridi), oltre ad aver espletato una potente azione antinfiammatoria 24.

Acerola e Influenza

L'acerola è efficace contro l'Influenza?

Essendo ricchissima di vitamina C, si è valutata l'efficacia dell'acerola nella prevenzione di raffreddore e influenza.

Ciò che è certo, è che la vitamina C è coinvolta nella salute del sistema immunitario:

  • sostiene la produzione di globuli bianchi (linfociti e fagociti), che aiutano a proteggere il corpo dalle infezioni 25;
  • aiuta questi globuli bianchi a funzionare in maniera più efficace, proteggendoli dai danni di molecole potenzialmente dannose, come i radicali liberi;
  • la vitamina C partecipa attivamente al sistema di difesa della pelle: viene attivamente trasportata sulla pelle, dove può agire come antiossidante e contribuire a rafforzare le barriere cutanee 26.
In generale, sembra che l'uso regolare di integratori di vitamina C possa ridurre la durata del raffreddore comune, ma non il rischio di ammalarsi (non ha efficacia preventiva) 27.

Tuttavia, nel caso specifico dell'acerola nella prevenzione di influenza e raffreddore non è stata adeguatamente indagata su studi clinici.

Pertanto, si attendono ulteriori ricerche in merito.

Dosaggio

Esiste una Dose Consigliata?

Nel nostro Paese, l'acerola fresca è piuttosto difficile da trovare, poiché la sua reperibilità è molto scarsa.

Tuttavia, è possibile sfruttare le potenzialità dell'acerola assumendo il prodotto secco o liquido.

Per un estratto titolato al 20% in vitamina C, è possibile assumere fino a due dosi giornaliere da 2,5 grammi, che apportano un totale di 1.000 mg di vitamina C naturale.

Se ne consiglia l'assunzione prima o durante i pasti.

Avvertenze e Controindicazioni

Avvertenze

Prima di assumere un integratore di acerola, leggere le avvertenze riportate sulla confezione.

Si raccomanda di non superare le dosi consigliate in etichetta, o raccomandate dal medico o dal farmacista e di tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni.

Va ricordato che, trattandosi di un integratore, la supplementazione con acerola non dev'essere intesa come sostituto di una dieta variata e di uno stile di vita sano.

Poiché alte dosi di vitamina C interferiscono anche con l'interpretazione di alcuni test di laboratorio (ad es. Bilirubina sierica, creatinina sierica e ricerca del sangue occulto nelle feci), si raccomanda di informare il proprio medico di eventuali recenti usi di supplementi di acerola.

Controindicazioni

Non esistono controindicazioni particolari legate all'assunzione dell'acerola, fatta eccezione per chi è allergico (ipersensibile) al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti presenti nel prodotto.

L'assunzione di integratori di acerola potrebbe essere controindicata nei soggetti con emocromatosi (malattia da eccesso di ferro), considerata la capacità dell'acido ascorbico di aumentare l'assorbimento intestinale di ferro.

Effetti Collaterali

Nelle persone sane, non sussistono particolari pericoli di effetti collaterali; pertanto, l'acerola si è rivelata generalmente sicura e ben tollerata, caratterizzandosi per l'ottimo profilo di sicurezza anche a dosi elevate.

Tuttavia, assunta ad alte dosi e nei soggetti sensibili, l'acerola può provocare effetti collaterali gastrointestinali come nausea, dolori addominali crampiformi e diarrea.