Ascorbato di Sodio - Integratore di Vitamina C: A Cosa Serve? Differenze con Acido Ascorbico

Generalità

Sale Sodico dell'Acido Ascorbico

L'ascorbato di sodio è un integratore di vitamina C, riconosciuto dalla formula molecolare C6H7NaO6.

In questa forma particolare di vitamina C, l'acido ascorbico viene salificato con il sodio.

Attenzione

Vitamina C e Acido L-ascorbico sono sinonimi.

Come tutti gli integratori di vitamina C, anche l'ascorbato di sodio è pensato per incrementare l'apporto di acido L-ascorbico, in caso di carenza o di aumentato fabbisogno.

Quanta Vitamina C?

Ogni grammo di ascorbato di sodio apporta:

  • 889 mg di acido ascorbico (pari al 1.111% del VNR*);
  • 111 mg di sodio.

*VNR = Valore Nutritivo di riferimento, come specificato dal Regolamento (UE) 1169/2011.

Integratori di Vitamina C

Tipi di Integratori di Vitamina C

Tutti gli integratori di vitamina C apportano acido ascorbico per soddisfare le necessità in caso di aumentato fabbisogno.

Ciò che fa la differenza tra un prodotto e l'altro è la forma in cui si trova la vitamina C.

Infatti, negli integratori di vitamina C, l'acido ascorbico può essere disponibile in varie formule:

  • naturale, ovvero realizzato con vitamina C ricavata da fonti naturali (es. ricavata da rosa canina o da acerola);
  • di sintesi, ovvero realizzato con vitamina C prodotta in laboratorio;
  • a lento rilascio, ovvero una particolare preparazione farmaceutica che garantisce una liberazione graduale della vitamina C nel tratto gastro-intestinale;
  • liposomiale, ovvero la vitamina C viene inglobata all'interno di piccole particelle sferiche racchiuse in un guscio (liposomi) per rendere l'acido ascorbico puro più assorbibile 1 da parte dell'intestino;
  • puro, ovvero si trova in forma pura all'interno del prodotto;
  • associato ad altri minerali, ovvero l'acido ascorbico si trova sotto forma di ascorbati (es. ascorbato di potassio, sodio, calcio, magnesio ecc.).

Indicazioni

Per chi sono Indicati gli Integratori di Vitamina C?

In generale, gli integratori di vitamina C trovano indicazione per:

  • colmare specifiche carenze di vitamina C;
  • soddisfare un aumentato bisogno.

Per questo, l'introito di vitamina C potrebbe essere incrementato in caso di:

  • dieta povera di frutta e verdura, fonti principali di vitamina C;
  • tabagismo (abitudine al fumo) o esposizione prolungata al fumo passivo: il fumo aumenta la quantità di vitamina C richiesta dall'organismo per riparare i danni provocati dai radicali liberi;
  • sport agonistico: lo sforzo fisico intenso può richiedere un aumentato apporto di vitamina C;
  • forte stress fisico, psicologico, ansia e depressione;
  • raffreddore o influenza: sembra che gli integratori di vitamina C possano essere utili per ridurre la durata del raffreddore comune, riducendone perfino la gravità. Tuttavia, va detto che l'integrazione di vitamina C non sembra abbassare il rischio di ammalarsi 2;
  • anemia per carenza di ferro;
  • carenza o aumentato fabbisogno di vitamina C (es. gravidanza, allattamento, gengivite, asma, artrite, scorbuto, patologie croniche ecc.).

Altri Integratori di Ascorbati

Ascorbato di Sodio, Potassio, Magnesio e Calcio

Oltre all'ascorbato di sodio, la vitamina C può ritrovarsi negli integratori in forma salificata con altri sali minerali, quali:

  • potassio;
  • magnesio;
  • calcio.

Ascorbato di Potassio

L'ascorbato di potassio è il sale di potassio dell'acido ascorbico (formula chimica KC6H7O6).

Ogni grammo di ascorbato di potassio contiene:

  • 825 mg di acido ascorbico (vitamina C);
  • 175 mg di potassio.

Va ricordato che l'apporto supplementare di potassio contribuisce ad integrare l'apporto alimentare di questo minerale, che risulta carente nella stragrande maggioranza della popolazione.

Attenzione

L'ascorbato di potassio, potrebbe essere controindicato agli individui con malattie renali o in terapia con diuretici risparmiatori di potassio.

Ascorbato di Magnesio

L'ascorbato di magnesio si ottiene dall'unione tra acido L-ascorbico (vitamina C) e magnesio.

Ogni grammo di magnesio ascorbato apporta:

  • 936 mg di vitamina C (pari al 1170% del VNR)
  • 64 mg di magnesio (pari al 17% del VNR)*.

*VNR = Valore Nutritivo di riferimento, come specificato dal Regolamento (UE) 1169/2011.

L'ascorbato di magnesio può essere indicato per:

  • chi soffre di ipertensione;
  • gli sportivi;
  • chi soffre di diabete;
  • le donne durate la sindrome premestruale;
  • chi soffre di mal di testa;
  • altre cause di deficit o aumentato fabbisogno di magnesio.

Gli integratori di ascorbato di magnesio sono sconsigliati nei pazienti con insufficienza renale cronica, in dialisi o in terapia digitalica.

Ascorbato di Calcio

Gli integratori di ascorbato di calcio sono formati da:

  • 89-91% Acido Ascorbico;
  • 9-11% Calcio.

L'ascorbato di calcio trova indicazione per:

  • i vegani;
  • le donne in menopausa;
  • altre cause di deficit o aumentato fabbisogno di calcio.

Sono controindicati in caso di insufficienza renale, ipercalcemia o ipercalciuria, iperparatiroidismo.

Ascorbati Vs Acido Ascorbico

Rispetto alla vitamina C pura, i sali dell'acido ascorbico (es. l'ascorbato di magnesio, l'ascorbato di sodio, l'ascorbato di potassio, l'ascorbato di calcio ecc.) sono meno acidi, quindi considerati "tamponati".

Per questo motivo, gli ascorbati vengono generalmente raccomandati alle persone che soffrono di problemi gastrointestinali (come bruciore di stomaco o diarrea) quando assumono acido ascorbico puro.

Vantaggi degli Ascorbati

In alcuni casi, gli ascorbati sono da preferire alla vitamina C pura perché:

  • sono indicati per chi soffre di bruciore di stomaco o diarrea;
  • generano meno effetti collaterali (es. meno acidità di stomaco);
  • sono più stabili;
  • sono più adatti all'uso cosmetico.

Come Scegliere gli Ascorbati?

La scelta del tipo di ascorbato dovrebbe essere effettuata in base alle specifiche esigenze dell'utilizzatore.

Infatti:

  • l'ascorbato di calcio potrebbe essere utile per soggetti vegani o per le donne in menopausa;
  • gli ascorbati di potassio e magnesio potrebbero essere adatti a pazienti con problemi di ipertensione;
  • l'ascorbato di magnesio può essere adatto anche per donne con problemi di sindrome premestruale, e per i soggetti che soffrono di emicrania, crampi muscolari o diabete;
  • l'ascorbato di sodio in dosi elevate (megadosi) potrebbe essere controindicato nei pazienti ipertesi o comunque nelle persone che devono controllare l'apporto di sodio nella dieta.

Realizzazione

Come si Prepara?

A livello industriale, l'ascorbato di sodio si prepara sciogliendo l'acido ascorbico in acqua e aggiungendo una stessa quantità di bicarbonato di sodio: si otterrà un composto effervescente.

Al termine dell'effervescenza, l'ascorbato di sodio viene precipitato mediante aggiunta di isopropanolo, quindi essiccato, macinato e ridotto in polvere.

Come Prepararlo in Casa?

Considerata la semplice realizzazione, l'ascorbato di sodio si può ottenere facilmente in casa: basterà aggiungere in un bicchiere d'acqua una certa quantità di vitamina C pura (acido-L-ascorbico) insieme a una quantità equivalente di bicarbonato di sodio.

Va ricordato che la vitamina C, in acqua, tende ad ossidarsi rapidamente, dunque si consiglia di bere immediatamente la soluzione.

A Cosa Serve

L'ascorbato di sodio può essere utilizzato:

  • come integratore alimentare;
  • come additivo antiossidante.

Ascorbato di Sodio come Integratore

Assunto come integratore, l'ascorbato di sodio rappresenta una valida alternativa all'acido ascorbico puro per le persone che soffrono di acidità di stomaco e disturbi gastrici.

Ad ogni modo, va specificato che, oltre a una migliore tolleranza gastro-intestinale, il sodio ascorbato non offre ulteriori vantaggi, garantendo una biodisponibilità pressoché identica a quella della vitamina C pura e degli altri ascorbati.

Ascorbato di Sodio come Additivo Alimentare

Utilizzato come additivo alimentare, l'ascorbato di sodio viene identificato dalla sigla E301 .

Trova indicazione come antiossidante e regolatore di acidità per:

  • le attività di produzione della carne macinata e dei salumi, perché la vitamina C impedisce l'ossidazione e lo scolorimento della carne durante la conservazione;
  • la produzione di frutta in scatola (es. frutta sciroppata): in questo caso, l'effetto dell'acido ascorbico è prezioso perché la vitamina C previene lo scurimento della frutta quando viene tagliata ed esposta all'aria.

Benefici per l'Organismo Umano

Quali Benefici offre la Vitamina C per l'Organismo Umano?

La vitamina C è una vitamina essenziale per l'organismo dell'uomo: infatti, non riuscendo a sintetizzarla, la vitamina C dev'essere introdotta con l'alimentazione oppure mediante specifica integrazione.

Nel corpo umano, la vitamina C dev'essere assunta dall'esterno perché svolge un ruolo essenziale per:

  • prevenire la carenza di vitamina C;
  • garantire e sostenere la corretta funzionalità del sistema immunitario;
  • incrementare le prestazioni sportive negli atleti;
  • favorire l'assorbimento del ferro;
  • assicurare la salute dei tessuti ricchi di connettivo, come pelle, cartilagini, gengive e vasi sanguigni (la vitamina C è importante per la sintesi di collagene), prevenendo il photoaging;
  • incrementare la protezione antiossidante;
  • ridurre l'azione nociva di additivi come i nitrati, i nitriti e altre sostanze chimiche prodotte nella preparazione degli alimenti e durante la digestione.

Inoltre, secondo quanto emerge da vari studi di coorte prospettici, sembra che maggiori livelli di vitamina C circolanti nel plasma si possano associare a minori rischi di ipertensione, malattia coronarica e ictus.

Ad ogni modo, va specificato che, in molti casi, non è possibile stabilire un legame "causa-effetto" e spesso vi sono dati discordanti.

Pertanto, non si può sapere se un introito più elevato di vitamina C sia di per sé benefico o se simili benefici dipendano da una dieta e da uno stile di vita più sani (di cui l'apporto di vitamina C è un semplice indicatore).

Prevenzione delle Carenze di Vitamina C

Grazie all'ampia disponibilità di alimenti freschi e all'aggiunta della vitamina a diversi cibi e integratori, la carenza di vitamina C è una condizione pressoché rara nei paesi sviluppati,

Si stima che negli Stati Uniti la carenza di vitamina C interessi il 6-7% degli adulti 3, 4.

Tuttavia, sono stati individuati alcuni fattori di rischio per la carenza di vitamina C, che possono includere: cattiva alimentazione, alcolismo, anoressia, gravi malattie fisiche o mentali, infezioni croniche, fumo e dialisi 5, 6.

Quando può essere prescritta un'integrazione con vitamina C?

Un'integrazione di ascorbato di sodio (o con altri ascorbati) può essere prescritta dal medico per tutte le persone a rischio di carenza o con un aumentato fabbisogno di vitamina C, come ad esempio:

  • fumatori;
  • alcolisti;
  • anziani;
  • persone che seguono una dieta ristretta, povera di vegetali freschi;
  • soggetti ustionati;
  • pazienti in trattamento cronico con farmaci come aspirina, indometacina, contraccettivi orali, tetracicline e corticosteroidi.

Sostenere il Sistema Immunitario

Secondo la tradizione popolare, la vitamina C viene considerata un potente rimedio naturale per il raffreddore.

Tuttavia, secondo gli studi, gli integratori di vitamina C non riducono il rischio di ammalarsi nella popolazione generale 7.

Ad ogni modo, sembra che gli integratori di vitamina C - in qualsiasi forma - possano essere molto efficaci nel prevenire il raffreddore nelle persone esposte a un intenso stress fisico (ad esempio corridori di maratona, sciatori o soldati in condizioni subartiche), dimezzando il rischio di ammalarsi.

In più, si è constatato che i soggetti che assumono regolarmente integratori di vitamina C potrebbero avere raffreddori leggermente più corti o sintomi leggermente più lievi.

L'uso di integratori di vitamina C dopo l'inizio dei sintomi del raffreddore non sembra invece essere utile.

Prestazioni Atletiche

Tra i vari benefici forniti dall'integrazione con vitamina C spicca il miglioramento delle prestazioni atletiche.

Va ricordato che i radicali liberi vengono prodotti in maniera naturale come sottoprodotto del metabolismo energetico, durante l'allenamento.

Dunque, maggiore è la durata dell'allenamento, maggiore è la quantità di radicali liberi prodotta 8.

Assunta nell'atleta, la vitamina C:

  • ha ridotto i livelli di radicali liberi generati durante l'esercizio fisico, attenuando lo stress ossidativo 9;
  • ha anche ridotto i danni muscolari, la disfunzione immunitaria e l'affaticamento indotti dall'esercizio fisico 10, 11.

In generale, sembra che l'assunzione di integratori antiossidanti possa attenuare gli effetti dannosi dei radicali liberi, migliorando di conseguenza le prestazioni e il recupero muscolare 12.

Tuttavia, la capacità della vitamina C di aumentare le prestazioni atletiche può essere considerata solo nei soggetti con un basso stato di vitamina C 13.

Attenzione

Un eccesso di vitamina C può interferire con il modo in cui il corpo si adatta all'esercizio fisico, fino a eliminare alcuni dei benefici per la salute associati all'allenamento 14, 15, 16

Assorbimento del Ferro

Gli integratori di ascorbato di sodio possono aiutare a migliorare l'assorbimento del ferro assunto tramite l'alimentazione.

Infatti, la vitamina C aiuta a convertire il ferro scarsamente disponibile (come quello presente nei vegetali) in una forma più facile da assorbire.

Questa caratteristica può essere molto utile nei soggetti che seguono una dieta priva di carne, essendo la carne una delle principali fonti di ferro.

Curiosità

La semplice assunzione di 100 mg di vitamina C può migliorare l'assorbimento del ferro del 67% 17.

Prevenzione del Photoaging

La vitamina C applicata sulla pelle rappresenta un efficace rimedio contro il photoaging, l'invecchiamento precoce causato dall'esposizione ai raggi UV del sole o delle lampade solari.

A tale proposito, la vitamina C - sotto forma di cosmetico - trova indicazione per:

  • attenuare l'eritema post laser-resurfacing;
  • ridurre le macchie della pelle;
  • proteggere, riparare e migliorare l'aspetto della pelle.
  • trattare rughe, cedimenti e occhiaie provocati da foto e crono-invecchiamento;
  • nascondere le cicatrici causate dall'acne;
  • proteggere la pelle dai raggi UVA e UVB.

Prevenzione delle Malattie

Chi assumere molta frutta e verdura ricche di vitamina C sembra avere un rischio inferiore di varie malattie.

Secondo alcuni Autori, sembra che il contenuto di antiossidanti presente nei vegetali potrebbe essere parzialmente responsabile di questa associazione, poiché il danno ossidativo rappresenta una delle principali cause delle patologie croniche degenerative.

Ad ogni modo, ci sono ancora molti dubbi in merito: gli scienziati non sono riusciti a dimostrare che la vitamina C possa, da sola, aiutare a proteggere le persone dalle malattie.

Inoltre, le persone che assumono maggiori quantità di vitamina C potrebbero seguire una dieta e uno stile di vita più sani, elementi che si porrebbero come i veri responsabili dei benefici osservati.

Tuttavia, rimanendo nel campo delle ipotesi, alcune meta-analisi supportano la tesi secondo cui la vitamina C dietetica sarebbe più protettiva degli integratori 18, mentre altre mostrano una ridotta incidenza della malattia soltanto con la vitamina C supplementare 19.

Una maggiore integrazione di vitamina C - o i suoi maggiori livelli nel sangue - sono stati collegati a:

  • minori rischi di mortalità specifica per cancro e per tutte le cause 20, di conseguenza una carenza di vitamina C sembra essere collegata a un aumento della mortalità per tutte le cause (es. malattie cardiovascolari, malattie cardiache ischemiche, e cancro nell'uomo 21);
  • un rischio inferiore del 25% di malattie cardiache: una simile evidenza è stata osservata nelle persone che assumevano almeno 700 mg di vitamina C al giorno, ed è stata confrontata con soggetti che non facevano uso di integratori di vitamina C 22;
  • un rischio di ictus inferiore del 19-42% rispetto ai soggetti con le più basse concentrazioni sieriche 23, 24, 25;
  • un minor rischio di malattie cardiache in caso di aumentata assunzione di vitamina C dagli alimenti (nessun beneficio osservato con l'integrazione) 26;
  • una riduzione del colesterolo nel sangue;
  • un rischio ridotto di sviluppare ipertensione 27;
  • una lieve riduzione della pressione arteriosa 28;
  • una migliore funzione cognitiva nei soggetti anziani con una più alta concentrazione plasmatica di vitamina C 29;
  • livelli ematici di acido urico significativamente inferiori rispetto a quelli che assumono meno vitamina C 30, 31;
  • rischio di gotta inferiore del 44% 32 osservato nelle persone che assumevano un integratore di acido ascorbico;
  • minor rischio di diabete (inferiore del 9%) nei soggetti che assumevano integratori di vitamina C per almeno sette volte a settimana rispetto a chi non ne faceva uso 33.

Dosaggio Consigliato

Fabbisogno di Vitamina C

Nei soggetti giovani sani, apporti di vitamina C compresi tra 200 e 400 mg al giorno assicurano che le concentrazioni plasmatiche di questa vitamina raggiungano lo stato stazionario (tra 60 e 80 μmol/l) 34, 35.

Pertanto, un ulteriore incremento dell'apporto di acido ascorbico non si accompagna a significativi aumenti delle concentrazioni plasmatiche di Vitamina C.

Sulla base di quanto affermato, molti autori sostengono che non esiste giustificazione per assumere la vitamina C in megadosi, in soggetti sani 36.

La massima efficacia di assorbimento intestinale si osserva a dosi di assunzione di vitamina C fino a 200 mg alla volta. Dosi più elevate (>500 mg) determinano una minore quantità di vitamina C assorbita all'aumentare della dose.

Livello di Assunzione Tollerabile

Per la vitamina C è stato fissato un livello di assunzione superiore tollerabile (UL) a 2 grammi (2.000 mg) al giorno, al fine di prevenire la comparsa di diarrea e disturbi gastrointestinali negli adulti generalmente sani.

Questa dose equivale a circa 2,25 grammi (2250mg) di ascorbato di sodio.

Avvertenze

Avvertenze Legate all'Assunzione di Ascorbato di Sodio

L'assunzione di vitamina C - in forma pura o sotto forma di sale - in presenza di condizioni patologiche o situazioni particolari, o se si sta seguendo una terapia farmacologica, è consigliata soltanto sotto controllo del medico.

Come tutti gli integratori, anche l'ascorbato di sodio non dev'essere inteso come sostituto di una dieta variata e di uno stile di vita sano.

Va ricordato che, in genere, è preferibile aumentare l'apporto di vitamina C attraverso la dieta: un professionista (es. un medico nutrizionista) può suggerire cambiamenti includendo maggiori quantità degli alimenti ricchi di vitamina C.

Si raccomanda di non eccedere con la dose giornaliera consigliata dal medico, dal farmacista o riportata in etichetta, e di conservare gli integratori di ascorbato di sodio fuori dalla portata dei bambini di età inferiore ai 3 anni.

Avvertenze per Individui Ipertesi

Le megadosi di ascorbato di sodio potrebbero aumentare significativamente l'assunzione di sodio.

Per le persone che seguono diete a basso contenuto di sodio (ad es. per la pressione alta) si consiglia generalmente di mantenere l'assunzione totale di sodio nella dieta a meno di 2.500 mg/die.

Controindicazioni

Controindicazioni legate all'Assunzione di Ascorbato di Sodio

Chi soffre di ematocromatosi o di condizioni che aumentano il rischio di accumulo di ferro nel corpo devono assumere con cautela gli integratori di vitamina C.

In simili circostanze, l'assunzione di vitamina C in eccesso può portare a un sovraccarico di ferro, che può causare gravi danni a cuore, fegato, pancreas, tiroide e sistema nervoso centrale.

L'ascorbato di sodio può essere controindicato nei casi di ipertensione sodio-dipendente.

Inoltre, va ricordato che il consumo eccessivo di vitamina C tende ad aumentare la quantità di ossalato nelle urine, aumentando il rischio di sviluppare calcoli renali nei soggetti sensibili.

Effetti Collaterali

Eventuali reazioni avverse legate all'assunzione di ascorbato di sodio assunto in dosi elevate (>1-2g/die) si possono manifestare nei soggetti sensibili, che potrebbero sperimentare effetti collaterali a livello gastro-enterico, quali dolori addominali crampiformi e diarrea.