Vitamina C Pura | Benefici | Consigli per l'Acquisto

Che Cos'è

Composto Organico Senza Eccipienti

La vitamina C pura è un composto organico privo di eccipienti, realizzato esclusivamente con acido L-ascorbico.

A differenza di molte piante e animali, l'organismo umano non è in grado di sintetizzare la vitamina C: vista la sua essenzialità, la vitamina C - pura o in altre forme - dev'essere assunta dall'esterno, tramite integratori o attraverso l'alimentazione.

La vitamina C pura può essere assunta nella sua forma naturale (ovvero quella presente nella frutta e nella verdura) o può venire prodotta per sintesi.

Funzioni

A cosa Serve la Vitamina C pura?

Solitamente reperibile sotto forma di polvere, la vitamina C pura rientra nella formulazione di molti integratori antiossidanti, che possono essere utili per:

  • favorire una corretta funzionalità del sistema immunitario;
  • promuovere la salute dei vasi sanguigni;
  • aumentare l'assorbimento del ferro;
  • proteggere l'organismo dall'azione dei radicali liberi;
  • ridurre l'azione nociva di additivi come i nitrati, i nitriti e altre sostanze chimiche prodotte nella preparazione degli alimenti e durante la digestione;
  • sostenere la salute dei tessuti ricchi di connettivo (es. pelle, cartilagini, gengive e vasi sanguigni).

Come si Ottiene?

La vitamina C pura si può ottenere facilmente attraverso vari processi industriali, a partire dal glucosio.

Più nello specifico, la maggior parte della vitamina C utilizzata dall'industria alimentare/farmaceutica si ottiene per fermentazione del glucosio, grazie all'azione controllata di ceppi batterici ottenuti attraverso tecniche di ricombinazione genetica.

Curiosità

Attualmente, circa il 95% della vitamina C mondiale viene prodotto in Cina.

L'unico produttore attuale dell'Occidente di Vitamina C si trova in Scozia: il marchio Quali®-C di DSM viene prodotto nello stabilimento di DSM 1.

Vitamina C Naturale o di Sintesi

Due Forme Sicure

Per "naturale" s'intende la vitamina C contenuta naturalmente all'interno dei vari alimenti (frutta e verdura in particolare).

In natura, la vitamina C abbonda anche nell'acerola e nella rosa canina, due fonti naturali da cui si estrae la vitamina C in forma pura, per essere poi utilizzata nei vari integratori alimentari.

La forma sintetica è la vitamina C ottenuta in laboratorio.

Nonostante la vitamina C pura e naturale abbondi nella frutta e nella verdura, l'estrazione da fonti vegetali è meno conveniente rispetto alla sintesi chimica.

Infatti, la vitamina C contenuta negli integratori viene spesso prodotta per sintesi (industrialmente), a partire da zuccheri come il glucosio o il sorbitolo.

Qual è la migliore?

Confrontando analoghe quantità di vitamina C naturale e sintetica, si è dimostrato che non esistono differenze sostanziali in termini di capacità di assorbimento e biodisponibilità 2.

In altri termini, la vitamina C naturale è strutturalmente identica a quella sintetica, e il nostro organismo non fa alcuna distinzione tra vitamina C naturale e sintetica.

Altre Forme di Vitamina C

Non solo Vitamina C Pura

Sali della Vitamina C

L'anione ascorbato forma sali, come:

Vitamina C Liposolubile

L'acido ascorbico si può trovare anche sotto forma di vitamina C liposolubile: per ottenerla, in questo caso la porzione reattiva della vitamina (idrossile) va fatta reagire con un grasso.

Un classico esempio di vitamina liposolubile è la vitamina C tetraisopalmitato.

Vitamina C Liposomiale

Nella forma liposomiale, la vitamina C viene inglobata all'interno di piccole particelle sferiche racchiuse in un guscio (liposomi).

L'obiettivo della vitamina liposomiale è rendere l'acido ascorbico puro più rapidamente ed efficacemente assorbibile 3 da parte dell'intestino.

Vitamina C A Lento Rilascio

La vitamina C a lento rilascio è una particolare preparazione farmaceutica che garantisce una liberazione graduale della vitamina C nel tratto gastro-intestinale.

Teoricamente, il lento rilascio potrebbe favorire un più completo assorbimento intestinale della vitamina C.

Ad ogni modo, in base agli studi pubblicati, questi vantaggi teorici non si traducono in un reale beneficio 4, 5.

Vitamina C Pura o suoi Sali

Rispetto all'assunzione di vitamina C pura, i sali dell'acido ascorbico (es. l'ascorbato di magnesio, l'ascorbato di sodio, l'ascorbato di calcio ecc.) sono meno acidi, quindi considerati "tamponati".

In altri termini, rispetto all'acido ascorbico puro, i sali della vitamina C possono arrecare meno problemi di acidità di stomaco.

Inoltre, i sali della vitamina C sono più stabili e adatti all'uso cosmetico.

Ascorbato di Potassio

L'ascorbato di potassio è il sale di potassio dell'acido ascorbico (formula chimica KC6H7O6) e viene spesso utilizzato come integratore di vitamina C.

Ogni grammo di ascorbato di potassio contiene:

  • 825 mg di acido ascorbico (vitamina C);
  • 175 mg di potassio.

Va ricordato che l'apporto additivo di potassio contribuisce ad integrare l'apporto alimentare di questo minerale, che risulta carente nella stragrande maggioranza della popolazione.

Attenzione

L'ascorbato di potassio, a sua volta, potrebbe creare problemi agli individui con malattie renali o in terapia con diuretici risparmiatori di potassio.

Ascorbato di Magnesio

L'ascorbato di magnesio è un sale ottenuto dall'unione tra acido L-ascorbico (vitamina C) e magnesio.

Un grammo di magnesio ascorbato apporta:

  • 936 mg di vitamina C (pari al 1170% del VNR)
  • 64 mg di magnesio (pari al 17% del VNR)*.

*VNR = Valore Nutritivo di riferimento, come specificato dal Regolamento (UE) 1169/2011.

Ascorbato di Sodio

Nella forma di ascorbato di sodio (o sodio ascorbato), l'acido ascorbico si trova salificato con il sodio e viene identificato dalla formula molecolare C6H7NaO6.

Ogni grammo di ascorbato di sodio apporta:

  • 889 mg di acido ascorbico (pari al 1.111% del VNR);
  • 111 mg di sodio.

VNR = Valore Nutritivo di riferimento, come specificato dal Regolamento (UE) 1169/2011.

Attenzione

L'ascorbato di sodio potrebbe risultare sconsigliato nei casi di ipertensione sodio-dipendente: in questo casi, potrebbe essere preferibile l'apporto di vitamina C sotto forma di ascorbato di potassio e/o di magnesio.

Vitamina C Liposomiale

Cos'è?

Nella forma liposomiale, la vitamina C viene inglobata nel cuore di piccole particelle sferiche ricoperte da un rivestimento fosfolipidico (liposomi).

I liposomi sono piccole particelle sferiche che incorporano il principio attivo all'interno di un guscio fosfolipidico, in modo da migliorarne l'assorbimento a livello intestinale (o cutaneo).

Funzione

L'obiettivo di questo aggregato è cercare di migliorare la sua biodisponibilità, aumentando la capacità di assorbimento da parte dell'organismo.

Secondo i sostenitori, una simile formulazione potrebbe permettere alla vitamina C di fondersi con le cellule dell'intestino, rendendola più rapidamente ed efficacemente assorbibile 3.

Un rapporto preliminare ha suggerito che la vitamina C incapsulata nei liposomi può effettivamente essere assorbita meglio della vitamina pura 3.

Evidenze

Tuttavia, mancano conferme su larga scala.

Inoltre, va considerato che la vitamina C pura è già di per sé ottimamente assorbita dall'intestino.

Vitamina C a Lento Rilascio

Vitamina C Pura e Rilascio Graduale nell'Intestino

Per garantire una liberazione graduale della vitamina C nel tratto gastro-intestinale, l'acido ascorbico può essere realizzato in una preparazione a lento rilascio.

In altri termini...

Inserita nelle formule a lento rilascio, la vitamina C viene resa disponibile per l'assorbimento nell'arco di 2-5 ore.

Per ottenere un simile risultato, la vitamina C viene normalmente inserita in compresse speciali: una volta assunte, le compresse si sciolgono lentamente nel tratto gastrointestinale.

L'obiettivo della vitamina C a lento rilascio è permettere all'organismo di assorbire e trattenere maggiori quantità di vitamina C.

Purtroppo, in generale, queste ipotesi e aspettative sono prive di fondamento scientifico.

Vitamina C Pura come Additivo Alimentare

E300

L'uso della vitamina C pura è approvato a tal fine nell'UE con il numero E300.

Nell'industria alimentare, la vitamina C pura può essere usata come additivo:

  • per prevenire e contrastare l'ossidazione degli alimenti (farine, paste fresche, vino, birra, carni, bevande e succhi di frutta);
  • per previene lo scurimento della frutta quando viene tagliata ed esposta all'aria;
  • come correttore di acidità.

Uso come Integratore

Indicazioni

In forma pura o associata ad altri integratori, la vitamina C è un ingrediente molto comune in moltissimi integratori alimentari e farmaci.

Per l'uomo, l'integrazione di vitamina C può essere indicata per:

  • i fumatori e le persone esposte al fumo passivo: il fumo aumenta la quantità di vitamina C di cui il corpo ha bisogno per riparare i danni causati dai radicali liberi;
  • le persone che mangiano una varietà molto limitata di cibi, escludendo i vegetali freschi;
  • gli appassionai di sport e per altre condizioni che richiedono un aumentato apporto di vitamina C;
  • chi soffre di anemia per carenza di ferro: in questi casi, la vitamina C pura dovrebbe essere assunta in concomitanza con pasti ricchi di ferro secondo le indicazioni mediche;
  • trattare o prevenire condizioni che possono provocare una carenza di vitamina C (gravidanza, allattamento, alimentazione artificiale dei lattanti, tendenza alle emorragie per fragilità capillare), come lo scorbuto ed i suoi stadi iniziali.

Vitamina C Pura contro il Raffreddore

In generale, l'integrazione con vitamina C può ridurre la durata del raffreddore comune.

Sebbene l'entusiasmo suscitato dalla popolazione, sembra che nemmeno la forma pura della vitamina C possa abbassare il rischio di ammalarsi (non ha efficacia preventiva).

Infatti, se da un lato l'uso regolare di integratori di vitamina C sembra ridurre la durata del raffreddore comune dell'8% negli adulti e del 14% nei bambini, riducendo anche la severità del raffreddore; dall'altro, non sembra abbassare il rischio di ammalarsi 6.

Fabbisogno di Vitamina C Pura

Quanta Vitamina C Pura Assumere?

Normalmente, l'alimentazione media della popolazione fornisce quantità più che sufficienti di Vitamina C.

Ad ogni modo, eventuali carenze potrebbero manifestarsi nei soggetti a rischio, come i fumatori che consumano una dieta povera di frutta e verdura.

Secondo la FDA, le attuali raccomandazioni per l'assunzione di vitamina C sono:

  • 75-90 mg al giorno (femmine e maschi, rispettivamente) per gli adulti;
  • aumento di 10 mg durante la gravidanza;
  • aumento di 45 mg durante l'allattamento;
  • aumento di 35 mg per i fumatori;
  • 15-45 mg al giorno per i bambini;
  • 45-75 mg per gli adolescenti;
  • 40-50 mg al giorno per i neonati (12 mesi o meno).

Quando il Fabbisogno Aumenta

Il fabbisogno di vitamina C, pura o associata ad altre sostanze, può aumentare in caso di:

  • gengivite legata a carenza di vitamina C;
  • cicatrizzazione (es. dopo un'estrazione di denti);
  • operazioni;
  • malattie infettive;
  • malattie da raffreddamento;
  • disturbi dell'assimilazione dopo l'asportazione dello stomaco (gastrectomia) o dopo malattie dell'apparato digestivo e intestinale;
  • fumatori;
  • gravidanza e allattamento;
  • trattamento con antibiotici;
  • dialisi.

Prima di aumentare l'abituale dose di integratore di vitamina C, si raccomanda il parere del medico.

Vitamina C in Cosmesi

Uso Cosmetico della Vitamina C Pura

In cosmesi, la vitamina C pura può essere utilizzata per formulare creme, sieri viso, maschere gel e altri innumerevoli prodotti destinati alla bellezza.

Infatti, la vitamina C:

  • partecipa alla sintesi di collagene;
  • può essere utile nella prevenzione e nel trattamento del foto-invecchiamento cutaneo;
  • viene utilizzata come rimedio anti-aging;
  • vanta capacità schiarenti, dunque può essere utile nel trattamento di iperpigmentazioni superficiali, quali lentigo solari, legate ai processi di foto-invecchiamento

L'applicazione topica di vitamina C pura direttamente sulla pelle, è il metodo preferito per aumentarne la presenza nella pelle.

Tuttavia, va ricordato che la vitamina C pura è altamente instabile: quando esposta a calore, luce e aria è altamente instabile e perde le proprietà attive sulle cellule della pelle.

Infatti, l'acqua infatti è il miglior solvente per la vitamina C ma è, paradossalmente, il peggiore elemento per prevenirne l'ossidazione.

Per migliorarne la stabilità:

  • l'acqua deve essere sostituita da solventi che forniscono maggior stabilità (glicerolo, propilen glicolo, butilen glicolo, ecc.) ma che purtroppo rendono in ultima analisi più difficile l'applicazione;
  • è necessario ridurre il pH della soluzione almeno a 3,5, decisamente poco compatibile con l'applicazione cutanea 7.

Per aggirare questi problemi, si preferisce utilizzare degli esteri della vitamina C, che risultano più stabili ma scarsamente attivi 8.

La soluzione migliore per beneficiare delle proprietà cosmetiche della Vitamina C pura è quella di incorporarla in monodose.

Siero Viso con Vitamina C Pura

X115® ACE è un siero viso rivoluzionario, basato sull'utilizzo ciclico delle 3 vitamine della bellezza A | C | E | in forma pura, mono-concentrata, biologicamente attiva e altamente assimilabile.

Il tappo serbatoio del flaconcino monodose bifasico contiene una polvere fine di acido L-ascorbico al 100% (vitamina C pura), mentre l'ampolla sottostante contiene alte concentrazioni di ascorbil tetraisopalmitato, insieme a un complesso di agenti veicolanti, idratanti e illuminanti.

Questi ingredienti vengono separati per essere miscelati solo al momento dell'applicazione.

In questo modo, è possibile utilizzare la vitamina C nel suo stato più puro ed efficace, per beneficiare di un trattamento ai massimi livelli.