Rimedi e Cure Naturali per l'Impotenza

Sempre più pazienti affetti da disfunzione erettile scelgono di intraprendere percorsi alternativi a quelli farmacologici o medico-chirurgici.
Su questa scia quindi si sono nel tempo individuati una serie di principi attivi naturali, integratori alimentari e rimedi fitoterapici i grado di supportare la fisiologica funzione sessuale maschile.
Non senza dubbi e perplessità è oggi possibile reperire in letteratura numerosi trials clinici interessanti sull'efficacia biologica di questi rimedi, la cui utilità sembrerebbe tuttavia concretizzarsi soprattutto sulla disfunzione erettile di grado medio-moderato.
In ogni caso, data la complessa natura del disturbo e le possibili complicanze psicologiche e socio-relazionali, sarebbe opportuno sempre consultare il proprio medico prima di intraprendere un percorso terapeutico, anche se “naturale”.
Di seguito verranno elencati alcuni rimedi naturali, per i quali sembrerebbe esistere una letteratura incoraggiante.

Citrullina

Si colloca sicuramente tra gli integratori alimentari più efficaci in corso di disfunzione erettile.
Tale efficacia sarebbe da ricondurre alla capacità della Citrullina, assunta per os, di aumentare il pull ematico di Arginina.
La maggiore biodisponibilità di Arginina, secondo diverse fonti e non senza persistenti dubbi, sembrerebbe promuovere l'attività dell'ossido nitrico sintasi e la conseguente produzione di ossido nitrico.
L'ossido nitrico indurrebbe il rilasciamento della muscolatura liscia vascolare e la conseguente vasodilatazione dei vasi intracavernosi, necessaria all'erezione.
I benefici della Citrullina in corso di disfunzione erettile sarebbero stati descritti anche da numerosi trials clinici.

Carnitina

Derivato aminoacido direttamente impegnato nel trasporto degli acidi grassi a catena lunga nella matrice mitocondriale per fini ossidativi.
L'uso di Carnitina in corso di disfunzione erettile, oltre a determinare un netto miglioramento della qualità del seme, sembrerebbe proteggere sia l'endotelio che le terminazioni nervose dall'azione lesiva delle specie reattive dell'ossigeno.
Il tutto si tradurrebbe in un netto miglioramento dell'erezione.
L'azione biologica della Carnitina tuttavia, risulterebbe preziosa soprattutto in concomitanza alla terapia farmacologica.

Panax Ginseng

Altrimenti noto come Ginseng Coreano, il Panax Ginseng deve la sua azione terapeutica nei confronti della disfunzione erettile prevalentemente ai ginsenosidi.
Queste piccole molecole determinerebbero:

  • Un attività vasodilatatoria dose-dipendente;
  • Un incremento del flusso ematico intracavernoso;
  • Un incremento delle concentrazioni di ossido nitrico;
  • Un miglioramento dell'architettura vascolare.

Il tutto sembrerebbe in maniera attiva e clinica, migliorare la funzione sessuale nei pazienti affetti da disfunzione erettile di grado medio-moderato.

Muira Puama

Pianta diffusa tra le popolazioni amazzoniche e generalmente utilizzata sia come tonico-rinvigorente che come antidolorifico.
La sua azione sui disturbi della sfera sessuale, anche di natura femminile, sarebbe riconducibile alla presenza di fitocomplessi costituiti da acidi grassi, oli essenziali, fitosteroli, terpeni ed alcaloidi.
Nei confronti della disfunzione erettile la sua attività sarebbe correlabile soprattutto all'azione antiossidante e citoprotettiva, preziosa nel prevenire la sostituzione del tessuto muscolare liscio perivascolare con inattivo tessuto fibroso.

Maca Andina

In alcuni trials clinici l'uso di Maca Andita, in pazienti affetti da disfunzione erettile di grado medio-moderato, si sarebbe rivelato efficace nel migliorare la qualità e la durata dell'erezione, il numero di rapporti sessuali intercorsi ed il grado di soddisfazione generale.
La Maca Andita eserciterebbe la sua attività sia al livello periferico, come fonte di Arginina e come rimedio antiossidante, sia a livello centrale aumentando il desiderio sessuale anche in pazienti sottoposti a terapia farmacologica.

Guaranà

Il Guaranà costituisce un altro rimedio fitoterapico particolarmente prezioso in corso di disfunzione erettile.
Dai frutti di questa pianta è infatti possibile estrarre una serie di principi attivi in grado di:

  • Aumentare il flusso vascolare intracavernoso;
  • Preservare l'integrità funzionale e strutturale dello strato muscolare intracavernoso;
  • Migliorare la qualità dell'erezione;
  • Migliorare la durata dell'erezione.

L'uso di questi rimedi, per quanto generalmente sicuro, dovrebbe sempre essere supervisionato dal proprio medico.


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